La Libreria: cenni storici

La Libreria Laterza, una delle più antiche d’Italia con oltre 110 anni di vita, nel corso della sua lunga storia ha ospitato le personalità più importanti della vita culturale e politica del Paese.

Dalla sua sede sono passati intellettuali e politici a partire dal gruppo di antifascisti che si radunò intorno a Benedetto Croce, sino ad arrivare ai Presidenti Giorgio Napolitano e Carlo Azeglio Ciampi, a Pier Paolo Pasolini, Carmelo Bene, Eduardo De Filippo, Renato Guttuso, Dario Fo, solo alcuni dei nomi più prestigiosi.

La Libreria Laterza viene aperta da Giovanni Laterza nel 1896. E' uno spazio ridotto in cui Giovanni lavora insieme alla moglie Agostina. La sua nascita precede di qualche anno quella della Casa editrice che viene fondata nel 1901.

Nel 1923 la libreria si trasferisce in locali più ampi: a dirigere c’è sempre Giovanni, impegnato però anche nell’attività editoriale. E' lui infatti, il principale artefice dello sviluppo della Casa Editrice Laterza e del fortunato incontro con Benedetto Croce.

Nel 1930 a Giovanni subentra in Libreria il figlio maggiore Nino. Nel 1939 Nino diventa direttore: in questi anni la Libreria diventa luogo dincontro per tutti gli intellettuali baresi che non si riconoscono nel regime fascista.

Nel dopoguerra la Libreria consolida il suo ruolo di centro culturale di Bari e si espande.

Il 4 maggio 1963 viene inaugurata la nuova sede di via Sparano, nel centro della città, che, negli anni successivi, diventerà luogo di numerosi incontri con autori e personalità del mondo della cultura e il punto di riferimento abituale per i giovani più curiosi e impegnati.

Il 19 giugno del 1992 la Libreria, mantenendo la stessa dislocazione nel centro della città, si amplia sviluppando accanto ai tradizionali settori di narrativa e saggistica quelli dello scolastico, tecnico-professionale, tascabili, di libri per bambini e ragazzi e multimediale: un assortimento che ne fa una delle più ricche librerie d’Italia.

Nel 2006 la libreria cambia immagine con un allestimento fortemente innovativo affidato a quattro allievi di Alfredo Lambertucci (che negli anni ‘60 progettò il palazzo dove ha sede la libreria): Domenica Loperfido Balestrazzi, Federico Bilò, Alessandro Ciarpella e Francesco Orofino.

Nel 2012 il più recente cambiamento, la libreria Laterza ritorna al suo storico ingresso in via Dante creando un nuovo ambiente caldo ed accogliente progettato dall’architetto Paolo Maffiola.

La Libreria Laterza con la sua lunga storia di libreria indipendente continua ad essere da oltre un secolo punto di riferimento culturale costante continuando giorno per giorno la sua instancabile attività di promozione del libro e della lettura.